L’infimo culturale e l’immaginario turistico - L’aneddoto nelle guide di viaggio

Gli immaginari turistici non si lavorano solamente nell’universo del monumentale e dell’imprescindibile delle « cose da vedere ». Prendono corpo anche nella somma degli oggetti infimi delle nostre culture. La ricorrente presenza di aneddoti nei dispositivi della mediazione turistica lo dimostra. Que...

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Bibliographic Details
Main Author: Hécate Vergopoulos
Format: Article
Language:deu
Published: Association Via@ 2012-03-01
Series:Via@
Subjects:
Online Access:https://journals.openedition.org/viatourism/1237
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Description
Summary:Gli immaginari turistici non si lavorano solamente nell’universo del monumentale e dell’imprescindibile delle « cose da vedere ». Prendono corpo anche nella somma degli oggetti infimi delle nostre culture. La ricorrente presenza di aneddoti nei dispositivi della mediazione turistica lo dimostra. Questi si caratterizzano per la loro insignificanza socioculturale, eppure, partecipano pienamente alla costruzione di un regime fondamentale di autenticità. Come comprendere questa doppia condizione ? Quali sono le problematiche del fondare la « verità » delle culture mediante l’infimo del dettaglio aneddotico ?
ISSN:2259-924X